Gestione dell’ufficio turistico e accoglienza.
Parola d’ordine: vocazione turistica. La Valle di Susa punta sulle ricchezze delle terre alte e sull’outdoor per ampliare l’offerta invernale e contrastare la stagnazione economica. Asso nella manica, la cultura: un patrimonio sterminato, pressoché sconosciuto e tutto da valorizzare. Culturalpe gestisce i servizi degli Uffici Turistici di Avigliana e di Oulx (nelle due modalità front e back office) mettendo in contatto diverse realtà locali: associazioni, amministrazioni e operatori di settore, presenziando ai saloni di settore nazionali e transfrontalieri (BIT di Milano, Salone di Chambéry-Aix les Bains). Una squadra di guide turistiche e accompagnatori naturalistici consente di sviluppare progettualità legate alla promozione del territorio attraverso la realizzazione di accompagnamenti e itinerari di visita. Inoltre, collaboriamo alla realizzazione di prodotti editoriali, occupandoci della curatela redazionale di testi monografici e articoli.
Visibilità impennata e popolarità in crescita: da 16.724 passaggi tra Ufficio Turistico e Biblioteca a 24.144 nel 2019. Grazie a una serie integrata di iniziative, a configurarsi non è una semplice meta turistica, bensì un’area dove le istanze contemporanee convergono. Da segnalare le collaborazioni con Unicef, Telefono azzurro e Fondazione Magnetto, nonché il rapporto continuativo e proficuo con la scuola Lambert e il Liceo Des Ambrois. In più, i grandi eventi transfrontalieri: dagli Special Olympics alla Mountain Collection, 12 salite in bicicletta organizzate con Maurienne Tourisme. Il Gemellaggio con la cittadina francese di Saint Donat sur L’Herbasse restituisce profondità storica e riattualizza la vocazione allo “sconfinare” di un territorio alpino che ha il suo centro nell’antica Prevostura di Oulx. La città, insomma, si candida a polo culturale dell’Alta Valle, con la Biblioteca Civica come cartina di tornasole. Aperta al pubblico il 19 settembre 2015 e con una dotazione iniziale di volumi di 2.500 unità, delle quali 500 derivanti dal patrimonio del Comune e 2.000 forniti da Culturalpe, ha visto una crescita esponenziale, sia in termini di patrimonio librario che di utenza. Oggi possiede più di 9000 volumi. Oulx città del turismo e città del libro, insomma. Soprattutto, città che vuol farsi grande portando i piccoli alla grandezza. E che misura nel senso di comunità la cifra della sua crescita.